Volevi la verità? Eccoti accontentata : Crediamo tutti di essere speciali,di essere quel qualcosa di cui il mondo ha bisogno,in realtà abbiamo bisogno del nostro opposto per dare il meglio di noi,altrimenti rimaniamo tele bianche,sole con noi stesse,in attesa che qualche folle decida il nostro destino.
Compiango il vecchio me,quello arrogante,narcisista,in grado di annullare le proprie emozioni a comando,quello in grado di cambiare in base alla situazione come un camaleonte che cambia colore su un ramo d'inverno, mi manchi davvero. Rimpiango aspramente il giorno in cui premetti quel grilletto,lo uccisi con l'odio nel petto,freddo come un serpente che ingoia la sua preda,guardandolo in quei suoi occhi pieni di se che lentamente si chiusero.
Credevo davvero in quel gesto,ogni singolo elemento di quella mia azione mi rendeva più forte davanti allo specchio,che idiota.
L'amara verità è una e non può essere addolcita con un bicchiere d'alcol,non questa volta,purtroppo qualunque strada io intraprenda,la conclusione è sempre la stessa: in mezzo al fango,con i miei sogni stretti tra le mani per non farli sporcare,ma la pioggia è troppo forte e la terra schizza ovunque.
Scusami per questi discorsi ma devi capire,devi capire il perché delle mie scelte,sei stata l'ossigeno che mi ha dato la forza per tornare in superficie,il sollievo nel respiro di chi si sveglia da un incubo. Sai della mia dipendenza da OKI ?
Non riuscivo a farne a meno,un bicchiere d'acqua,2 bustine e addio difficoltà,tutto appare sfocato ma più gradevole,più semplice.
Grazie a te non ne avevo più bisogno,dovevo essere lucido per proteggerti da tutto quello che sono e che vivo. Mi hai cambiato,i tuoi sguardi,i tuoi sorrisi ma tu non sei mai stata mia,non sei mai stata realmente innamorata di me,non so se hai finto o se sei spaventata quanto me,odio me stesso per i miei stessi pensieri,ho sempre voglia del tuo corpo,voglia di baciarlo,di accarezzarlo. Mi manca il tuo sorriso,la tua voce. Passerei ore ad ascoltarti,pioggia,neve,grandine,non importa. Nel disperato tentativo di cancellarti ho bruciato tutti i miei disegni,neanche il fuoco può aiutarmi ora. L'unica opera che ancora non scompare tra le fiamme è il dipinto della casa sul lago,trai boschi,sotto la pioggia autunnale,ho sempre sognato un posto così,riparato da tutto e da tutti. Forse è giunta l'ora,devo decidere io,prima che lei decida per me. Grazie M,tieni le mie cose o distruggile, non lasciarle mai sole tra la polvere.