Ho dimenticato chi sono,
ma non erro,
dentro di me uno sguardo, mi abbandono e prospero.
Ho dimenticato chi sono, non chi ero,
non mi guardo allo specchio, non vedo e perciò non pecco.
Ho dimenticato il mio charme, il mio vuoto,
ma almeno rimbalzo e non esplodo.
Sono fiero di me,
ma son fesso,
dentro di me un buco nero,
si attiva,
E mi fagocito.