Apri le ali o piccolo Giuda...... Bevi dal calice, serviti pure. Sfondi di sangue ci misero in testa, come la muffa sul cibo malato, sempre guardammo con occhi schifati, come lo sporco sui corpi malati, tanto passammo o piccolo Giuda, tanto del tempo a farci penare, piccolo Giuda tu guardi qui in basso, piccolo Giuda puoi guardare in alto? Ti do il permesso, ora è concesso, vedere il senso del cibo putrefatto, provare amore per il corpo malato, nutrire consenso per il divino amore, piccolo Giuda per me è un onore, averti portato per mano sul percorso, è stato un onore venirti in soccorso, veder il tuo cuore disfatto dopo che ha corso, son fiero di te e del taglio sul tuo dorso. Piccolo Giuda ora versane ancora, di sangue in noi c'è ne assai ancora, versiamolo insieme, non siamo avidi, diamone da bere e nutriamocene noi stessi, o grande Giuda tu non mi hai tradito, credevo in te e ancora ci credo, sapevo l'azione non sei un colpevole, sei il Giuda che amo, quello che procede, e il frutto della tua mano non è un peccato, è azione di scelta che insieme abbiamo creato, quindi sciuga le lacrime che abbiamo da fare o grande Giuda continuiamo a lottare, insieme per mano ne abbiamo di strada quindi sciuga le lacrime e copri la bara, ricorda che dentro il tuo cuore c'è Io e rimarrò qua a lottare per sempre con te, per te, ne se ne ma, io Giuda, per te sono qua.