​La mia esplorazione del bosco alla ricerca di Anna stava procedendo a rilento, era un luogo oscuro dove la fitta vegetazione faceva passare poca luce e gli alberi non mi aiutavano ad orientarmi. Continuo il mio cammino finché non intravedo una ragazza di spalle davanti a me appoggiata ad un albero, credendo fosse Anna mi avvicino a lei e mettendole cerco di guardarla ma il suo volto non è quello di Anna, è di un'altra ragazza che mi ricorda qualcuno ma non riesco a capire chi. Tolgo la mano della spalla della ragazza e mi giro alle mie spalle e vedo cinque persone appoggiate agli alberi che mi scrutano, rimango qualche secondo immobile domandandomi chi fossero quelle persone, ma ad un tratto le riesco a riconoscere, compresa la ragazza al mio fianco..erano tutte persone che "avevo lasciato indietro" persone alle quali non avevo riservato nemmeno un addio, persone che la loro mancanza mi ha cambiato, forse in meglio o in peggio, so solo che provo un profondo rammarico per aver lasciato alcune di queste persone. La loro vista mi face andare nel panico, respiravo affannosamente e mi tocco il petto come se il cuore potesse fermarsi da un momento all'altro ma riesco a rimane in piedi...finché non si avvicina una ragazza che al solo sguardo riesce a lacerarmi l'anima...il mio respiro si blocca e cado a terra con gli occhi pieni di lacrime e la voce rotta. Rimango con lo sguardo a terra fino a quando non sento una voce che si avvicina e con quella voce inconfondibile mi dice -Non è terribile sapere che forse queste persone non si ricordano nemmeno di te e tu sei ancora qui a pensarci- alzo lo sguardo e alla vista di Anna svengo e cado a terra. Al mio risveglio non c'e più nessuno, nemmeno Anna, mi rialzo e continuo a camminare nel bosco ma questa volta solo alla ricerca di un'uscita con tutte quelle facce che mi scrutavano fisse nella mia mente ma allo stesso tempo cosi lontani dopo le parole dette da Anna, penso che probabilmente aveva ragione e forse dovevo fare lo stesso.